I Cammini della Confraternita: il Cammino di Sant’Evasio da Asti a Casale Monferrato – km 51 in 2 tappe
La Confraternita San Giacomo di Cuneo ha effettuato questo cammino il 5 e 6 giugno 2017.
Questo breve cammino segue il percorso fatto da Evasio, consacrato vescovo di Asti verso l’anno 330 d.c., quando dovette fuggire da Asti, qualche anno dopo, in quanto perseguitato dagli ariani. Si rifugiò con i compagni Proietto e Maliano nei pressi di Casale Monferrato, nella Selva Cornea. Ma verso il 362 il prefetto della città, Attubalo, sobillato dagli ariani, li fece arrestare e decapitare insieme con altri 145 fedeli. I martiri ricevettero sepoltura nell’antica chiesa di San Lorenzo dal sacerdote San Natale di Casale.
E’ un bellissimo percorso – individuato e definito dalle sezioni del C.A.I. di Asti e di Casale Monferrato – che si sviluppa in due tappe:
1° tappa da Asti a Montemagno km 22 – disl + 380 m – partendo dalla stazione di Asti, in poche centinaia di metri si raggiunge la chiesa di San Paolo, di fronte alla quale abitò il Vescovo Evasio, per poi attraversare il centro storico ricco di monumenti e storia, da Piazza Alfieri al prezioso complesso di San Pietro, stupenda testimonianza del romanico in Piemonte. Si lascia la trafficata periferia della città, per raggiungere presto le colline, dapprima aspre e boscose, poi dolci e disegnate geometricamente dai vigneti, toccando i bei borghi di Castagnole Monferrato e Montemagno (paese in posizione panoramica con castello e viuzze strette tipiche dei borghi medioevali), dove si farà tappa.
2° tappa da Montemagno a Casale Monferrato – km 29 – disl. + 340 m. Si parte in discesa da Montemagno per raggiungere in salita il bellissimo borgo di Olivola con la chiesetta di S. Pietro sita in posizione panoramica: poi si attraversa la lunga e ombrosa valle Ghenza, da cui si risale verso il castello di Uviglie ed il castello della Mandoletta, ormai affacciato su Pozzo Sant’Evasio e sulla piana di Casale, nella cui Cattedrale terminerà questo cammino. Questa antichissima chiesa dedicata a Sant’ Evasio, patrono della città di Casale Monferrato, è un vero e proprio gioiello dell’architettura gotico-romanico. Superato il portone d’ingresso si viene accolti nel suggestivo ambiente del nartece che consiste in un vano trasversale, posto a stretto contatto con la facciata, forse la parte più notevole della costruzione, la cui volta a 9 compartimenti è un capolavoro di statica; tale tipo di ingresso è unico in Italia. All’interno il Duomo mantiene l’impianto del XII secolo con cinque strette navate. E’ presente una piccola colonna con il monogramma di Cristo che indica il punto in cui sarebbe stato martirizzato Sant’Evasio (una leggenda vuole che appoggiando l’orecchio alla colonna sarebbe possibile sentire scorrere il sangue del santo). Nel transetto destro si apre la Cappella di Sant’ Evasio, di forma ellittica, costruita a partire dal 1793 che custodisce le reliquie del Santo Patrono di Casale.
Note: Il percorso può essere fatto da tutti e non presenta particolari criticità se non la possibilità di zone con molta erba o fangose a seconda della stagione; è percorribile tutto l’anno tranne che nel cuore dell’estate per le temperature un po’ elevate. Disponibili le tracce GPS. Presenti accoglienze (B&B) a Montemagno.
Duomo di Casale Monferrato Sant’Evasio