Relazione uscita di domenica 30 luglio 2023

Ancora valle Maira. Questa volta lasciamo le auto a Chiappera, un delizioso paesino a 1616 metri di altitudine, magnificamente ristrutturato; è l’ultimo della Valle, tre o quattro chilometri ancora oltre Saretto. Qui lasciamo le auto e prendiamo un ripidissimo sentiero che sale verso il colle Greguri.

La nostra uscita prevede il cosiddetto “Anello della Provenzale”, cima rocciosa posta accanto alla Castello cui è quasi legata. E’ una palestra famosa di scalate e qui giungono centinaia di alpinisti che affrontano queste pareti lisce, totalmente verticali, di roccia ottima, con diecine di “vie” ed in un ambiente montano di estrema bellezza. Ne vediamo infatti molti (sono a brevissima distanza da noi) nel corso della nostra faticosa salita al colle Greguri (1317m.) con un dislivello di ben 700 metri. Qui il sole del mezzogiorno picchia duro ma il vento imperversa rendendo meno faticosa la salita. Finalmente siamo sul colle dove consumiamo il pranzo al sacco ed incontriamo diecine di altri escursionisti.

Vista a trecentosessanta gradi, paesaggio che incanta, magnificenza del creato!

La discesa dall’altro versante è su sentiero meno ripido e più dolce; arrivati al pianoro troviamo una isolata cappelletta dedicata a San Francesco, dove facciamo una breve sosta e una preghiera comunitaria ringraziando Dio per la bellezza del creato ed i nostri santi patroni, la vergine del Monte Carmelo e San Giacomo Maggiore. Il resto è routine, cioè una sterrata di 5 o 6 km che scendendo ci riporta al posteggio. Breve sosta a Chiappera, nell’unico bar, ovviamente strapieno di gitanti, per un meritato gelato e poi via, già abbastanza tardi, per Cuneo.

Il Rettore A Vertamy