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da Hontanas a Fròmista

Dopo un buon riposo il pellegrino comincia la sua tredicesima giornata nel Cammino di Santiago, questi lo porta in primo luogo a San Antón, dove si trovano le rovine del Convento degli Antoniani, S.XIV. Prosegue poi verso Castrogeriz, vecchio abitato celtico ripopolato da Sigeríco alla fine del secolo VII. In questo storico paese –ebbe addirittura sette alberghi- il camminante può entrare a pregare nella chiesa di Santa María del Manzano e nel contempo ammirare un'immagine della vergine in legno policromato.

Può visitare anche la chiesa parrocchiale di Santo Domingo (San Domenico), in cui alloggia un museo; la chiesa gotica di San Juan (San Giovanni), S.XIII-XVI; i resti di un castello del secolo XIV e le mura con basamenti dell'epoca romana.

Dopo aver lasciato questo paese, l'itinerario entra nelle terre palentine attraversando per primo Itero de la Vega, paese che ebbe nell'Alto Medioevo la potestà di eleggere per signore a chi voleva. La sua chiesa di San Pedro venne costruita durante il secolo XVI su di un’altra precedente del secolo XII. Ha anche un'eremita della Piedad, del secolo XIII, con una scultura in legno dell'Apostolo Santiago. Il pellegrino inoltre può ammirare le sculture e i monumenti funerari che tesaurizza il paese.

Poi, il tragitto continua ed arriva a Boadilla del Camino, dove fondò il suo primo albergo il vescovo Antonio de Rojas nel secolo XVI, epoca nella quale venne costruita la chiesa dell'Assunzione, che possiede una pala d'altare rinascimentale con pitture di Juan de Villoldo ed una pila battesimale romanica.

Dopo questa intensa e spossante giornata il camminante arriva a Frómista, uno dei luoghi più genuini del Cammino, come indica la sua ricchezza monumentale. Degli alberghi con i quali dispose, rimane quello di Palmero, convertito in osteria. Emerge anche, la chiesa romanica di San Martín, che formò parte del monastero benedettino fondato da Doña Mayor. Conserva al suo interno importanti sculture. Sono degne di menzione anche le chiese di San Pedro rinascimentale, S.XV, e di Santa María del Castillo, costruita durante il secolo XVI. 

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