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Relazione 1° sessione dell’incontro del 12.12.2022 con Don Gian Michele Gazzola

Lunedì pomeriggio 12 dicembre alle ore 17,00 in una sala del seminario si è tenuta la 1° sessione dell’incontro avente come tema “Santi di pellegrinaggio di strada e di meta lungo i Cammini Devozionali” tenuta dal reverendo Don Gian Michele Gazzola; hanno partecipato 8 tra confratelli (2) e consorelle.

Il focus della serata è stato incentrato sulle motivazioni per le quali i pellegrini hanno iniziato, da prima del medio evo in poi, a camminare lungo i sentieri europei ed asiatici. Si è visto come il culto delle reliquie, molto sentito già prima dell’anno mille, sia stato il motore che ha dato vita ai pellegrinaggi; questi portavano i pellegrini, spesso per motivi penitenziali,  ad abbandonare la propria casa e il posto in cui vivevano per abbracciare una vita completamente diversa e nuova, lasciando tutto e ben sapendo che difficilmente sarebbero ritornati; questi pellegrini sentivano la necessità di cercare l’uomo nuovo attraverso una vita totalmente diversa fatta di fatiche, sudori, privazioni e avendo con se solo alcune cose essenziali senza mezzi particolari e potendo mostrare solo il loro status di pellegrini, che già allora veniva riconosciuto e rispettato un po’ ovunque.

Tutto questo venne favorito da un clima internazionale nuovo e più sicuro con la fine dei pericoli portati dalle invasioni barbariche che avevano reso poco sicuri gli scambi e portato alla distruzione di molti luoghi di culto e a un continuo spostare delle reliquie dei vari santi per metterle il più possibile al sicuro. Questa maggiore sicurezza favorì rapidamente lo sviluppo non solo dei tre itinerari classici (Gerusalemme, Roma e Santiago), ma anche di altri. Così i percorsi devozionali si moltiplicarono favorendo lo sviluppo delle conoscenze e dello scambio di idee tra i popoli, favoriti anche da una lingua molto conosciuta che era il latino.

Da qui possiamo già vedere le immense differenze tra questi antichi pellegrini e quelli dei nostri giorni ai quali si raccomanda moderazione ed umiltà.

Si terranno ancora almeno altre 2 sessioni sempre su questo tema, che così verrà ulteriormente sviluppato ed ampliato. Quanto prima si definiranno i tempi di attuazione.

Un sentito grazie a Don Gian Michele Gazzola per il tempo che ci ha voluto dedicare.

Il Priore Giancarlo

 

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